Lo switch e il router sono molto simili. Entrambi consentono, infatti, la connessione tra più dispositivi. Per quanto vi siano attinenze nella loro funzione principale, differiscono tra loro per caratteristiche tecniche e specifiche funzionali. Qual è la differenza tra router e switch?
Un router è un dispositivo che consente la comunicazione tra il computer e Internet, mentre uno switch consente di collegare più dispositivi all’interno della stessa rete Ethernet.
Uno switch permette di avere tutte le periferiche collegate nello stesso posto e distribuisce il flusso sulle diverse porte, mentre un router offre funzioni aggiuntive (sicurezza, connessione WiFi, ecc.).
Differenza tra router e switch: cos’è un router?
Il router è un dispositivo che consente la comunicazione tra una rete domestica locale e Internet. Quando a casa ci si connette al WiFi, ci si connette in realtà al proprio che si occupa praticamente della trasmissione dei dati dal computer alla rete.
Per svolgere questo compito, il router, prima di inviare il pacchetto dati, analizza l’indirizzo IP di destinazione e calcola il percorso migliore da intraprendere per raggiungerlo.
Il router è utile soprattutto in due casi:
– se è un unico modem a fornire la connessione internet;
– oppure nel caso in cui il box fornito dal gestore non sia ingrado di fornire prestazioni tali da garantire una connessione stabile rendendo necessaria una integrazione.
Nell’ambito di un’azienda, la funzione del router è quella di collegare la rete interna alla rete Internet esterna e di condividere la stessa connessione Internet con diverse postazioni di lavoro.
Qual è la differenza tra modem e router
Il router non deve essere confuso con il modem. I loro ruoli sono, infatti, complementari. Il modem interviene trasformando il segnale di rete del provider di servizi Internet in un classico segnale di rete.
Il router acquisisce, quindi, il segnale per distribuirla ai vari dispositivi. Oggi, per ragioni pratiche, la maggior parte dei box forniti dai gestori di servizi internet sono combinati nel senso che ospitano insieme modem e router.
Il ruolo protettivo del router
Oltre a permettere la connessione a Internet, un router ha un’altra funzionalità molto importante e, soprattutto, utile: protegge, infatti, la rete (casalinga o aziendale) da eventuali intrusioni esterne.
Alcuni router WiFi offrono una protezione ottimale contro l’hacking del computer e il furto di dati. Attivando il massimo livello di sicurezza sul router, è possibile proteggere il computer e le informazioni su di esso contenute dagli attacchi informatici diventati, purtroppo, molto frequenti.
Per svolgere il loro compito protettivo, i router sono dotati di un software chiamato firmware. Per un’efficienza ottimale, il firmware deve essere aggiornato periodicamente secondo le indicazioni del produttore.
Dare priorità a un uso rispetto ad altri
Un router WiFi ha una caratteristica interessante chiamata QoS (Quality of Service) che consente la priorità di un protocollo o di un dispositivo rispetto agli altri. Grazie a QoS è possibile chiedere, per esempio, al proprio router di elaborare i dati video con una priorità maggiore rispetto ai dati audio, oppure indicargli che si desidera che i dati della propria console per videogiochi abbiano la priorità.
Differenza tra router e switch: cos’è uno switch?
Lo switch è un’apparecchiatura (il più delle volte una scatola con diverse porte Ethernet) che funziona come un bridge multiporta e che consente di collegare tra loro più segmenti di una rete di computer.
Il discendente dell’hub
L’hub (detto anche ripetitore multiporta) è una sorta di nodo che concentra il traffico proveniente da altre apparecchiature collegate, e che rimanda tutti i dati ricevuti a tutti i dispositivi collegati.
Come lo switch, il router ha diverse porte (4, 8, 16 a 32) e, a differenza, di un hub, filtra e indirizza i dati. Questo filtraggio dei dati permette di liberare banda e quindi di limitare i problemi di collisione tra mittenti e destinatari delle trasmissioni. Grazie allo switch la connessione diventa più efficiente, perché meno congestionata.
Filtraggio e connettività
Lo switch non è, quindi, responsabile solo dell’analisi dei frame che arrivano alle porte di input e del filtraggio dei dati per indirizzarli alla porta corretta, ma funge anche da veicolo per il trasporto del frame (come può fare anche il routing).
Oggi sul mercato ci sono diversi switch, tra i quali i lo switch Ethernet o lo switch HDMI sono i più comuni.
Per quale pubblico è destinato un router o uno switch
Come il router, lo switch consente di distribuire la connessione tra più dispositivi. Tuttavia, lo switch non ha tante opzioni di configurazione come il router e non ottimizza la connessione tanto quanto quest’ultimo. Nella maggior parte dei casi, uno switch non ha nemmeno un trasmettitore WiFi, a differenza di un router.
I router sono NAT compatibili, ciò significa che è possibile utilizzarli per reti più o meno estese, con grandi quantità di macchine e per creare sottoreti.
Hanno anche la funzione firewall per proteggere l’installazione.
Salvo il caso del router-modem (o Internet box), il router si collega direttamente al modem e ha in genere le stesse funzionalità di uno switch, ovvero la distribuzione della connessione Internet tra i diversi dispositivi che richiedono larghezza di banda. Tuttavia, la sua compatibilità WiFi gli consente di farlo anche in modalità wireless e con dispositivi mobili.
Alcuni router accoppiati contemporaneamente con un PLC (powerline) e con la WiFi ne aumentano anche la versatilità.
Il router è adatto alle famiglie e alle abitazioni private perché più completo e più versatile di uno switch. È senza dubbio un po’ più complicato da configurare, ma la sua flessibilità e, soprattutto, la sua capacità di emettere un segnale WiFi sono un grande vantaggio all’interno di una casa.
In ambito professionale, invece, con molti computer in rete, lo switch aiuta molto nella condivisione, rapida ed efficiente, dei dati, soprattutto nell’ambito di una rete aziendale interna (Intranet), o di un Cloud. La sua semplicità di installazione e la possibilità di estendere la connettività collegando più switch tra loro, lo rendono un dispositivo perfetto per le aziende.
