La connessione di rete di un’azienda è senza dubbio uno dei parametri più importanti che certificano l’affidabilità e l’efficienza della sua produttività.
Questo è ampiamente testimoniato dalla sempre più crescente ricerca del modello perfetto di connessione dati a livello aziendale, attraverso la quale è possibile l’intercomunicazione tra l’azienda e il mondo circostante.
Tuttavia, essa deve soddisfare alcune caratteristiche per essere il più efficiente possibile: quali?
Perché è importante che l’azienda possieda una connessione di backup e come funziona?
Cerchiamo di fornire una breve ma dettagliata panoramica su tutto ciò, andando a rispondere a ciascuno di questi quesiti!
Connessione di backup: come funziona?
Innanzitutto, è bene chiarire il funzionamento principale della linea di backup aziendale: essa non è altro che uno strumento utile a preservare e a garantire la costante erogazione dei servizi internet.
Come tutti noi sappiamo, l’importanza di una connessione ad internet oggigiorno assume un posto di rilievo nella sussistenza nella società odierna: essa ci permette di comunicare, lavorare e aggiornarci culturalmente.
I benefici che essa reca toccano non solo la sfera privata, ma anche quella di una realtà aziendale, la quale può incrementare la sua produttività grazie ai servizi internet dei quali dispone.
Purtroppo, come tutte le moderne tecnologie, anche una semplice connessione può essere soggetta a malfunzionamenti, anomalie o vere e proprie interruzioni che potrebbero rallentare o addirittura danneggiare la produttività aziendale; tale incubo dovrebbe essere evitato come la peste!
Ecco perché sorge l’impellente necessità di fornire l’azienda di una linea di backup.
I malfunzionamenti più frequenti che si verificano a carico della connessione ad internet riguardano i dispositivi che la rendono possibile, come router, modem, switch o potenziatori del segnale: avendo a disposizione una connessione di backup di scorta è possibile ovviare in maniera semplice e tempestiva a tali anomalie, evitando che esse intacchino la produttività di un’azienda.
Tuttavia, la connessione di backup dovrebbe integrare anche una configurazione appartenente al cosiddetto “piano B”: in che senso?
Può capitare che i malfunzionamenti della connessione ad internet possano essere causati da problemi di natura esterna ai dispositivi di rete, come ad esempio i danni a carico dei cavi di rame o di fibra ottica i quali possono essere danneggiati, se non accidentalmente tagliati, da lavori di manutenzione stradale; in questo caso, non basta più avere una connessione di backup per antonomasia, ma è necessario che essa disponga di un percorso alternativo rispetto alla linea principale.
Ecco perché molte realtà aziendali stanno puntando su una particolare tipologia di connessione di backup: quale?
I ponti radio: la soluzione definitiva
Una delle soluzioni più ricercate a livello aziendale è sicuramente quella che porta all’ausilio della connessione wireless su ponte radio, altresì detta Wireless FWA: essa è una speciale tipologia di connessione che permette l’accesso al segnale di rete ovunque ci si trovi, grazie alla sua banda larga wireless.
Quali sono i vantaggi di tale connessione?
La connessione FWA a ponte radio consente una copertura efficiente anche nelle zone nelle quali il segnale è più debole, oltre a poter consolidare e rafforzare la connessione qualora i canali di rete risultino essere intasati o congestionati.
La velocità di banda è garantita a circa 3 GBps, standard pressoché elevato per assicurare notevoli prestazioni sia in download che in upload.
Perché possedere una connessione di backup su ponte radio?
Oltre ai parametri prestazionali che tale connessione assicura, un ruolo molto importante è occupato dalla sicurezza dei dati, la quale, grazie all’ausilio del ponte radio, viene consentita non rinunciando a velocità e soprattutto a stabilità.
Altre caratteristiche della linea di backup su ponte radio
Oltre a quanto descritto finora, è importante anche sottolineare che la linea di backup non si configura come una connessione in quiescenza, la quale si attiva solo e soltanto in occasione di malfunzionamenti della linea principale.
Al contrario, essa espande il suo raggio d’azione influenzando anche la linea primaria con il suo potere di trasmissibilità, potenziandone il segnale e incrementando la banda della connessione aziendale.
Dal momento che l’installazione della connessione di backup viene effettuata direttamente in sede, a lavoro finito l’azienda potrà contare su ben due linee distinte, le quali collaboreranno nel caso in cui funzionino regolarmente, con la cosiddetta “ruota di scorta” nel caso dovessero verificarsi eventuali malfunzionamenti.
Pertanto, la produttività aziendale viene preservata: tale processo passa dall’ideazione di un piano B anche per quanto riguarda la connessione, così da non decrementare mai l’efficienza mantenendo sempre alti standard di connessione, nonostante i vari ostacoli che si possono incontrare.
