Cablaggio strutturato aziendale
Rendi la tua infrastruttura aziendale di fonia e dati efficiente e in grado di supportarti a pieno nelle tue attività lavorative con il cablaggio strutturato di Viatek!
La tua infrastruttura fonia-dati aziendale ha bisogno di essere rinnovata o di essere costruita da zero? Il nostro servizio di cablaggio strutturato è proprio quello che stai cercando.
Con il cablaggio strutturato tutti i dispositivi di rete, fonia e dati vengono ordinati e collegati tra loro secondo uno schema ben preciso, in modo da offrirti le migliori prestazioni possibili dai tuoi dispositivi nella gestione della connessione internet, delle comunicazioni intra-dispositivi e delle telefonate in entrata e uscita.
Dotati di un’infrastruttura fonia-dati all’avanguardia e in grado di gestire tutte le attività della tua azienda con il cablaggio strutturato Viatek!
Vantaggi del cablaggio strutturato
Affidabilità
Rispetto alla tecnologia wireless, una rete cablata in azienda permette di integrare meglio i vari dispositivi e in maniera più affidabile.
Prestazioni migliori
Una rete completamente cablata è meno soggetta a interferenze e permette di inviare e ricevere dati a velocità maggiori rispetto al wireless.
Sicurezza
Una rete cablata permette di mettere tanto una barriera fisica (armadi, canaline) quanto una software (firewall) ad eventuali attacchi di malintenzionati.
Scalabilità
Un impianto di cablaggio strutturato ben realizzato permette sempre l’aggiunta di altri dispositivi alla rete, consentendo una facile modifica a seconda delle esigenze.
Il cablaggio strutturato è l’operazione con cui si provvede a dare ordine all’insieme dei dispositivi che formano la rete aziendale LAN (Local Area Network) in modo che siano connessi in maniera ordinata tra loro, funzionale alle necessità degli utilizzatori e sicura rispetto alla rete esterna WAN (Wide Area Network).
Una rete informatica aziendale è infatti al giorno d’oggi un sistema molto più complesso di quanto non fosse già solo alcuni anni fa. Uffici e aziende – anche medio-piccoli – sono ormai luoghi dove convivono decine e decine di dispositivi informatici: computer, smartphones, telefoni digitali, centralini, stampanti. Dispositivi che dialogano non solo tra di loro, ma anche con l’esterno via internet.
Per ottenere il meglio da questo insieme di strumenti è necessario che la rete informatica rispetti un ordine logico-funzionale tra i dispositivi e che questo ordine si rispecchi nella configurazione fisica dei dispositivi stessi. In assenza di quest’ordine, stampare documenti, ricevere chiamate su un determinato terminale o aggiungere e togliere dispositivi dalla rete può diventare molto difficile.
Viatek si occupa del cablaggio strutturato di dispositivi e reti aziendali in provincia di Vicenza, Padova e nel resto del Veneto, in modo da aiutare le imprese del territorio a cogliere tutti i vantaggi delle nuove tecnologie.
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Il nostro fattore differenziante consiste in un’offerta su misura per i nostri clienti, garantita da una rete capillare di tecnici operativi, distribuita su tutto il Veneto
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Cos’è e a cosa serve il cablaggio strutturato
Il cablaggio strutturato è l’attività con cui si studia, progetta e si esegue il riordino della rete aziendale e dei dispositivi da cui è composta all’interno di un’infrastruttura unica e coerente, in modo da favorire e facilitare la fruizione di determinati servizi.
Il cablaggio strutturato è ad esempio fondamentale per permettere un accesso ordinato dei dispositivi aziendali alla rete internet. Ma il cablaggio strutturato può coinvolgere – e spesso è il caso – anche la rete telefonica, così come anche i sistemi di videosorveglianza e la domotica aziendale (tanto più che ormai si appoggiano anch’essi alle medesime tecnologie di rete). Il cablaggio strutturato serve ad integrare tutti i sistemi e dispositivi aziendali all’interno di una rete unica, solida, ordinata e sicura.
In questo senso è bene distinguere all’interno del cablaggio strutturato tra parte attiva e passiva.
Dispositivi quali switch, router, access point wireless – questi ultimi spesso combinati nelle nostre case – svolgono una funzione attiva all’interno di un impianto di cablaggio strutturato. Gli switch ad esempio consentono ai dispositivi di una stessa rete di dialogare correttamente tra di loro; i router permettono il dialogo tra due reti diverse; gli access point di collegarsi alla rete in modalità wireless. A questa lista di elementi attivi si possono aggiungere anche i firewall, che bloccano scambi indesiderati tra rete locale (LAN) ed esterna (WAN).
La parte passiva è invece rappresentata da tutti gli strumenti che concorrono al cablaggio strutturato in maniera non attiva: gli armadi rack che ospitano i dispositivi sopracitati, i permutatori e naturalmente i cavi – da cui il nome dell’intervento – tipicamente dotati di connettori RJ45.
Tutti questi dispositivi – a seconda di quanti sono presenti e delle necessità effettive dell’azienda – sono poi ordinati a livello informatico e fisico tipicamente secondo uno schema gerarchico a stella.
Al centro ci sono uno o più armadi principali che ospitano al proprio interno server aziendali, centralino, switch, firewall, router e modem. Questi armadi centrali ricevono la connessione internet e fonia da fuori, le fanno passare attraverso router e firewall, e attraverso lo switch le diramano ai dispositivi che costituiscono la rete locale: computer, stampanti, telefoni VoIP, che a propria volta possono interagire tra di loro attraverso lo switch.
Se necessario, ad esempio nel caso di una sede aziendale con diversi reparti su più piani, dall’armadio principale può diramarsi una rete di armadi di piano, per facilitare il collegamento e la rimozione di periferiche e postazioni utente.
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Tipologie di cablaggio strutturato
Un’opera di cablaggio strutturato tout court può essere fondamentalmente di due tipi: cablaggio in rame o cablaggio in fibra ottica.
La gestione totale tramite access point wireless infatti non rappresenta una soluzione ideale per sistemi complessi come quelli aziendali: è meno stabile, meno sicura e offre meno possibilità di controllo rispetto ad una rete cablata. Non a caso trova applicazione soprattutto a livello domestico dove i dispositivi connessi sono tendenzialmente pochi ed è sufficiente un modem con router ed access point integrati per gestire tutto.
Per il cablaggio strutturato in rame si utilizzano i classici doppini ritorti con connettore RJ45 (comunemente chiamati cavi ethernet o cavi lan). Le ultime categorie disponibili sul mercato (categoria 6 o categoria 7) permettono di ottenere eccellenti prestazioni (decine di Gigabit) per le brevi distanze presenti all’interno di un edificio, risultando una soluzione tanto economica quanto affidabile per il cablaggio strutturato della rete interna.
L’alternativa al rame è rappresentata dalla fibra ottica, dalle prestazioni superiori rispetto al rame. Tendenzialmente il cablaggio strutturato in fibra ottica trova impiego nel cavo dorsale che collega i vari piani di un palazzo, nel caso ad esempio di grandi sedi aziendali e di spazi per il coworking. Tuttavia, la fibra sta diventando una soluzione via via più economica ed è sempre meno raro il suo utilizzo per collegare i vari dispositivi che costituiscono la rete. Tendenzialmente però, per le necessità di una PMI, il rame permette di avere tutta la banda necessaria ad un prezzo inferiore.
L’importanza del cablaggio strutturato
Un impianto di cablaggio strutturato richiede naturalmente un’accurata fase di progettazione. Per prima cosa si raccolgono le esigenze del cliente e si vagliano le opzioni possibili: dispositivi da collegare, scelta del tipo di cavi, elementi attivi e passivi da inserire. Poi si passa alla fase di progettazione.
Idealmente, per l’importanza che ha appunto la connettività aziendale, sarebbe opportuno che il cablaggio strutturato fosse realizzato in concomitanza con la costruzione dell’edificio, così come gli altri impianti (idrico, elettrico, etc.).
Purtroppo non sempre è possibile e pertanto il cablaggio strutturato viene implementato in un secondo momento. In questi casi possono essere necessarie opere murarie, oppure l’installazione di canaline esterne in materiali come PVC o acciaio.
Dall’altro è fondamentale per instradare correttamente i flussi da e verso l’esterno e schermare eventuali pacchetti pericolosi tramite l’installazione contestuale di un firewall aziendale.
Inoltre, una rete completamente cablata porta molteplici vantaggi. Innanzitutto ha prestazioni di gran lunga superiori rispetto ad una rete wireless: è più affidabile, meno soggetta ad interferenze ed è pure più veloce. Da un punto di vista della sicurezza, protegge poi da possibili attacchi da parte di malintenzionati, che dovrebbero avere l’accesso fisico ai cavi o ai locali dell’armadio centrale per provocare danni. Infine, permette di espandere i dispositivi connessi con relativa facilità essendo modulare e scalabile.
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